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Protezione contro collisioni per shuttle tramite sensori di distanza laser a tempo di volo ToF nei centri di stoccaggio
Protezione contro collisioni per shuttle tramite sensori di distanza laser a tempo di volo ToF nei centri di stoccaggio
Nei centri logistici i sistemi shuttle devono consegnare automaticamente le merci dal magazzino alla produzione. I sensori di distanza laser a tempo di volo ToF integrati nella parte anteriore con wintec riconoscono tempestivamente le posizioni finali o gli shuttle che precedono nel campo visivo fino a dieci metri, consentendo così agli shuttle di rallentare o arrestarsi. Per unire gli edifici, attraversano tubi trasparenti all’aperto. Né la luce solare né le superfici riflettenti influenzano il comportamento di commutazione dei sensori dotati di wintec.
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Protezione dell’area durante la movimentazione automatizzata di parti in plastica grazie a barriere luminose di sicurezza con protezione mani
Protezione dell’area durante la movimentazione automatizzata di parti in plastica grazie a barriere luminose di sicurezza con protezione mani
Nella produzione di rivestimenti per i bagagliai per l’industria automobilistica, le aree pericolose devono essere protette da celle robotizzate completamente automatizzate, in modo che uomo e macchina siano protetti. Per la messa in sicurezza delle aree, le barriere luminose di sicurezza verticali e orizzontali vengono montate nei punti di prelievo, in modo che non sia possibile né intervenire né entrare nell’impianto. Le tendine sono dissolte in modo tale che un intervento manuale porta all’immediato arresto della macchina. Grazie all’interfaccia IO-Link integrata, i segnali di commutazione possono essere inviati rapidamente a sistemi di livello superiore. Applicazioni correlate si trovano qui.
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Protezione contro l’inclinazione nei veicoli per la manutenzione delle linee aeree tramite sensori di distanza laser triangolazione
Protezione contro l’inclinazione nei veicoli per la manutenzione delle linee aeree tramite sensori di distanza laser triangolazione
Le linee aeree delle reti ferroviarie devono essere sottoposte a regolare manutenzione. A tale scopo vengono utilizzati speciali veicoli per la manutenzione con piattaforme di sollevamento. Per proteggerli da un’inclinazione eccessiva o da un ribaltamento involontario con la piattaforma di lavoro estratta, quattro sensori di distanza laser di triangolazione misurano con precisione la distanza esatta dal veicolo alla testa della rotaia a pochi micron. Dotato di laser di classe 2, il sensore rileva la distanza dal binario da una custodia di protezione. Se viene superato un determinato limite di tolleranza, non è più possibile estendere ulteriormente il sollevatore.
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Protezione dalle collisioni nelle navette a scaffali alti tramite sensori di distanza laser a tempo di volo ToF
Protezione dalle collisioni nelle navette a scaffali alti tramite sensori di distanza laser a tempo di volo ToF
Nei magazzini automatici a scaffali alti, diverse navette vengono utilizzate contemporaneamente su percorsi definiti per immagazzinare e recuperare i materiali. Per evitare collisioni tra i robot di trasporto, che si muovono lungo lo stesso percorso, i veicoli a guida autonoma devono orientarsi nello spazio. A tale scopo, nella parte anteriore e posteriore della custodia del veicolo vengono installati sensori di distanza laser a tempo di volo ToF, che rilevano gli oggetti in anticipo e su grandi distanze. I segnali di commutazione vengono analizzati nel sistema di controllo, in modo che i veicoli siano frenati in tempo per evitare collisioni.
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Protezione di accesso a un dispositivo di impilamento tramite barriere di sicurezza multiraggio
Protezione di accesso a un dispositivo di impilamento tramite barriere di sicurezza multiraggio
Il carico e lo scarico automatizzato delle stazioni di pallettizzazione nell’industria del legno devono essere completamente protetti da tutti i lati per la sicurezza degli operatori. A tal fine, vengono definite delle zone di sicurezza monitorate da barriere di sicurezza multiraggio con lunghe portate che si estendono fino a 50 metri. Utilizzando riflettori passivi è possibile anche assicurare intere superfici sopra gli angoli. Non appena un operatore entra nella zona, l’impianto si spegne immediatamente.
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Protezione dei punti pericolosi nei lavori di piegatura mediante barriera luminosa di sicurezza
Protezione dei punti pericolosi nei lavori di piegatura mediante barriera luminosa di sicurezza
Le cosiddette presse piegatrici vengono utilizzate nell’industria metallurgica per piegare le lamiere, che esercitano un’enorme forza sugli oggetti. Per proteggere questa zona di pericolo per gli operatori durante il processo di piegatura, viene installata lateralmente una barriera luminosa di sicurezza. Grazie alla funzione integrata di muting e blanking è possibile disattivare singoli raggi e ridurre la risoluzione. I trucioli o le lamiere sottili non vengono catturati e non provocano tempi di fermo indesiderati. Mani o dita, invece, vengono riconosciute in modo sicuro e, in caso di intervento, provocano un arresto immediato della macchina.
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Riconoscimento dell’oggetto e protezione dalle vibrazioni per i prodotti da trasporto tramite sensori di distanza laser a tempo di volo ToF
Riconoscimento dell’oggetto e protezione dalle vibrazioni per i prodotti da trasporto tramite sensori di distanza laser a tempo di volo ToF
Per il trasporto di merci di grandi dimensioni, come ad esempio i motori di trazione, nei capannoni logistici vengono impiegati caricatori a portale. Per eseguire il processo di presa in modo sicuro e preciso, sull’unità prensile viene installato un sensore di distanza laser a tempo di volo ToF con wintec. Il sensore con robusta custodia in acciaio inox misura l’esatta distanza dall’oggetto e può inviare al comando della macchina informazioni aggiuntive sulle vibrazioni o sugli urti che possono verificarsi durante il processo di presa. Questo consente il monitoraggio e la regolazione del processo durante il funzionamento. Applicazioni correlate si trovano qui.
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Protezione contro l’indietreggiamento su tavole girevoli di montaggio tramite barriera luminosa di sicurezza con protezione mani
Protezione contro l’indietreggiamento su tavole girevoli di montaggio tramite barriera luminosa di sicurezza con protezione mani
Nei processi di produzione industriale il movimento delle tavole rotanti di montaggio rappresenta un pericolo. Per proteggere quest’area per gli operatori, l’installazione di più barriere luminose di sicurezza crea una protezione antistress. L’interruzione della zona protetta provoca l’arresto automatico dell’impianto. La rotazione può essere avviata solo quando tutta la zona è di nuovo libera. Tramite un collegamento in cascata, ovvero il collegamento di più barriere luminose, le aree vengono protette tramite più assi. L’alta risoluzione (protezione mani) consente brevi distanze di sicurezza.
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Protezione contro collisioni di trasportatori sospesi tramite sensori di distanza laser a tempo di volo ToF nell’industria automobilistica
Protezione contro collisioni di trasportatori sospesi tramite sensori di distanza laser a tempo di volo ToF nell’industria automobilistica
Nel montaggio finale delle autovetture, le carrozzerie devono essere guidate su binari sospesi in piani inaccessibili e verso stazioni di lavorazione. Le monorotaie elettriche necessarie a questo scopo sono montate sotto il soffitto del capannone in modo che il pavimento rimanga libero. Per evitare collisioni, sui supporti sospesi sono installati sensori di distanza laser a tempo di volo con wintec. Misurano la distanza dalle travi che precedono e regolano così la distanza tra di esse. La portata di 10 metri e la capacità di riconoscere diverse superfici a grandi angoli consentono un funzionamento senza collisioni.
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Protezione dalle esplosioni nella produzione di profili per finestre con barriere luminose di sicurezza per la protezione delle mani
Protezione dalle esplosioni nella produzione di profili per finestre con barriere luminose di sicurezza per la protezione delle mani
Durante la produzione dei profili per finestre, le parti mobili del sistema, come le slitte di scorrimento, devono essere completamente mobili e al contempo protette. A tale scopo viene installata una protezione di zona mediante barriere luminose di sicurezza per la protezione delle mani. Grazie alla custodia sottile, i dispositivi di protezione possono essere integrati in modo ideale negli impianti stretti. È possibile monitorare dinamicamente più aree su grandi distanze. Se si entra in una zona di sicurezza, l’impianto si arresta. A seconda del numero e della struttura delle aree, l’impianto può continuare a funzionare indisturbato nonostante l’interruzione in un’altra zona.
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Protezione della zona negli impianti con pellicola trasparente tramite barriere di sicurezza multiraggio
Protezione della zona negli impianti con pellicola trasparente tramite barriere di sicurezza multiraggio
Durante l’imballaggio completamente automatico dei cartoni su europallet in impianti di pellicola trasparente, è necessario trasportare in sicurezza le merci all’interno e all’esterno della zona di pericolo, evitando così tempi di fermo. A tale scopo vengono installate delle barriere di sicurezza multiraggio con muting sulla linea di trasporto. Grazie all’attivazione del muting, la barriera di sicurezza viene temporaneamente bypassata in modo sicuro, consentendo ai pallet di entrare ed uscire in sicurezza durante il processo di piegatura. Altre funzioni di muting consentono di proteggere la zona di pericolo in base alle esigenze anche durante le fasi di muting.
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Protezione dei punti pericolosi sulle punzonatrici tramite barriera luminose di sicurezza con protezione dita
Protezione dei punti pericolosi sulle punzonatrici tramite barriera luminose di sicurezza con protezione dita
Le punzonatrici e le presse dell’industria pesante sono soggette ad elevati carichi di urti e vibrazioni a causa del loro pesante peso di diverse tonnellate. Sulle unità sono installate barriere luminose di sicurezza per proteggere le zone pericolose durante la corsa discendente. Grazie all’alta risoluzione per la protezione delle dita, vengono applicati direttamente sulla macchina dispositivi di protezione robusti e resistenti alle vibrazioni. L’interruzione della zona protetta provoca l’arresto immediato della pressa. Per situazioni di emergenza è inoltre disponibile un interruttore di arresto di emergenza che provoca un arresto immediato.
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Terminologia
Classe di protezione:
Conformemente alla norma EN 61140 i dispositivi elettrici sono suddivisi in quattro differenti classi di protezione. La classe di protezione specifica le misure di sicurezza adottate contro la scossa elettrica.
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Collare di protezione:
Protezione meccanica di dispositivo di comando per l'arresto di emergenza contro un'attivazione involontaria.
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Collari di protezione blocco:
Un collare di protezione blocco impedisce che un dispositivo per arresto di emergenza non venga sbloccato perché la via di azionamento è bloccata meccanicamente.
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Colonna a specchio
Per colonna a specchio si intende un riflettore passivo per barriere di sicurezza o tendine. Dirige i raggi dal trasmettitore al ricevitore su più lati di un impianto o di una macchina. In questo modo è possibile proteggere efficacemente intere aree con un unico dispositivo di protezione.
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Controllo delle protezioni (Contactor Monitoring):
I Modo per il controllo dinamico del comportamento di commutazione dei contatti delle protezioni esterne. Gli stessi devono commutare esattamente entro il tempo precedentemente impostato.
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Grado di protezione:
Indica il livello di protezione della custodia del sensore contro impatti ed urti, infiltrazioni solide o liquide. IP20 (DIN EN 60529): Protezione contro l'intromissione di corpi solidi con un diametro superiore a 12 mm. Nessuna particolare protezione contro infiltrazioni d'acqua. IP40 (DIN EN 60529): Protezione contro l'intromissione di corpi solidi con un diametro superiore a 1 mm. Nessuna particolare protezione contro infiltrazioni d'acqua. IP54 (DIN EN 60529): Protezione contro la polvere, protezione completa contro il contatto e spruzzi d'acqua da ogni direzione. IP60 (DIN EN 60529): Protezione completa contro il contatto di pezzi sotto tensione; protezione contro l'infiltrazione di polvere, Nessuna particolare protezione contro infiltrazioni d'acqua. IP65 (DIN EN 60529): Protezione completa contro il contatto di pezzi sotto tensione; protezione contro l'infiltrazione di polvere, protezione contro spruzzi d'acqua. IP66 (DIN EN 60529): Protezione completa contro il contatto di pezzi sotto tensione; protezione contro l'infiltrazione di polvere, protezione contro spruzzi d’acqua intensi (ugello). IP67 (DIN EN 60529): Protezione completa contro il contatto di pezzi sotto tensione; protezione contro l'infiltrazione di polvere; protezione in caso d'immersione in acqua a determinate condizioni: a 1 m di profondità e per una durata di 30 minuti. IP68 (spezificazioni wenglor): Protezione completa contro il contatto di pezzi sotto tensione; protezione contro l'infiltrazione di polvere; protezione in caso d'immersione in acqua a determinate condizioni: a 1 m di profondità e per una durata di 7 giorni. IP69K (DIN EN 60529): Protezione completa contro il contatto di pezzi sotto tensione; protezione contro l'infiltrazione di polvere; protezione in caso d'immersione in acqua in caso di pulitura con getto a vapore ad alta pressione (80-100 bar, 80 °C). Per i sensori dotati di connettore il grado di protezione dipende dal connettore utilizzato. In alcuni casi le forti variazioni di temperatura/cambiamenti di temperatura anche in intervallo di temperatura ammissibile possono determinare una riduzione del tipo di protezione indicato a seguito di diversi coefficienti di dilatazione del materiale dell’alloggiamento rovinato. Anche la luce solare diretta può determinare un danneggiamento dell’alloggiamento.
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Indice del passo:
Fibre ottiche in plastica o in fibra che trasportano la luce attraverso la riflessione totale su una superficie limite.
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Protezione a induzione:
Protezione contro tensioni o correnti indotte.
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Protezione al sovraccarico:
L'uscita di un sensore è definita sicura contro il sovraccarico, quando può sopportare in modo continuo e senza danni tutte le correnti, come la corrente di carico nominale e la corrente di cortocircuito.
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Protezione contro i cortocircuiti
L'uscita di un sensore è definita resistente al cortocircuito secondo VDE0160, se è in grado di sostenere senza danni un cortocircuito di carico oppure un collegamento a massa e di riprendere il funzionamento dopo l'eliminazione del problema senza ulteriore azionamento.
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Protezione contro l'inversione di polarità:
Un sensore è protetto contro l'inversione di polarità quando i contatti elettrici possono essere collegati in maniera casuale senza che questo provochi alcun danno al sensore.
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Protezione corpo:
La protezione corpo per l'accesso alle zone pericolose è garantita dalle barriere monoraggio.
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