Controllo dei pin nella produzione dei connettori tramite illuminazione a campo oscuro
Durante la produzione dei connettori maschi, è necessario verificare che sia presente il numero corretto di pin e che questi pin siano nella posizione corretta. A tale scopo, un’illuminazione a campo oscuro, composta da un’illuminazione modulare ad anello e da un accessorio per campo scuro, insieme a una Smart Camera viene applicata a breve distanza dai prodotti da ispezionare. L’illuminazione, grazie all’angolo di incidenza molto basso (60°) della potenza luminosa, crea l’effetto campo oscuro e quindi illumina in modo ottimale le punte dei pin.

Controllo dell’espulsione di piccoli pezzi metallici nei tubi di alimentazione tramite sensori induttivi ad anello
Nella tecnica di avvitamento e di alimentazione, gli elementi di raccordo metallici vengono trasportati mediante pressione pneumatica attraverso tubi flessibili in plastica e alla fine depositati in scatole di plastica. Per fornire la presenza e il numero esatto di oggetti per il successivo montaggio, i sensori induttivi ad anello con alloggiamento divisibile vengono installati direttamente sul tubo flessibile. Grazie al fattore di correzione 1 e alla sensibilità regolabile, è possibile controllare in modo affidabile il flusso di materiale a velocità e pezzi di diverse dimensioni e leghe.

Controllo di presenza di chiodi in una macchina inchiodatrice per pallet mediante sensori induttivi ad anello
Nella produzione di pallet in legno, le macchine chiodatrici automatiche vengono utilizzate per unire le singole parti in legno. I chiodi necessari per l’operazione vengono trasportati con aria compressa attraverso tubi flessibili in plastica e successivamente inseriti nel legno. Per verificare che un chiodo sia stato lanciato attraverso ogni tubo flessibile e che il collegamento del chiodo sia stato eseguito correttamente, vengono installati sensori ad anello induttivi alle estremità del tubo flessibile. Grazie all’alloggiamento divisibile, il sensore può essere montato in diversi punti del tubo e quindi adattato individualmente alla macchina.

Riconoscimento di rivetti nella rivettatura autoperforante guidata da robot tramite sensori induttivi ad anello
Nell’industria automobilistica, le parti della carrozzeria in alluminio sono unite con rivetti. Nella rivettatura autoperforante robotizzata, gli oggetti in alluminio o ottone vengono convogliati direttamente al dispositivo di punzonatura tramite tubi flessibili in plastica mediante aria compressa. Prima di procedere all’applicazione automatizzata dei rivetti, è necessario verificare la corretta guida attraverso il flessibile. A tale scopo, sul tubo flessibile viene installato un sensore induttivo ad anello tramite fissaggio con morsetto. Il fattore di correzione 1 e la sensibilità regolabile consentono di riconoscere con sicurezza oggetti di diverse dimensioni e leghe.

Riconoscimento di oggetti metallici nei tubi flessibili di alimentazione tramite sensori induttivi ad anello
Nella tecnica di avvitamento e di alimentazione, gli elementi di collegamento come viti, dadi o rivetti vengono convogliati automaticamente tramite sistemi di alimentazione, smistati, separati e infine alimentati al sistema di avvitamento mediante aria compressa attraverso i tubi flessibili di alimentazione. Per riconoscere in modo affidabile gli oggetti che si muovono ad alta velocità, sul flessibile vengono montati sensori induttivi ad anello. Grazie alla custodia divisibile, i sensori possono essere montati e smontati rapidamente. I sensori induttivi ad anello rilevano le parti metalliche a partire da una dimensione di soli 2 mm e visualizzano la presenza tramite illuminazione perimetrale. Applicazioni correlate si trovano qui.

Misura della distanza per il rifornimento di materiale dei magazzini nella costruzione della carrozzeria di un’automobile con un sensore di distanza laser a tempo di volo
Nella carrozzeria automobilistica, le parti della carrozzeria, come porte, portelloni posteriori o parafanghi, vengono stoccati temporaneamente e in modo completamente automatico nei caricatori. Per monitorare la loro presenza, un sensore di distanza laser a tempo di volo stazionario è installato sul lato di ciascun supporto di carico. Grazie a wintec, il sensore effettua misurazioni precise anche su superfici lucide e fortemente riflettenti, anche in posizione inclinata. La funzione di misurazione consente di contare gli oggetti, in modo che i processi a monte e a valle possano essere controllati senza errori. Grazie all’interfaccia IO-Link integrata si può fare a meno di una scheda analogica. Applicazioni correlate si trovano qui.

Misurazione della distanza per la rimozione dei componenti dai supporti di carico nella carrozzeria dell’auto tramite sensore di distanza laser a triangolazione
Nella carrozzeria automobilistica le parti della carrozzeria, come porte, portelloni posteriori o parafanghi, vengono impilati in supporti di carico. I robot li caricano e li scaricano. Per permettere al robot di afferrare con precisione, un sensore di distanza laser a triangolazione montato sulla pinza determina la distanza dal primo componente da rimuovere. Le due uscite di commutazione indipendenti controllano in modo ottimale l’avvicinamento laterale del robot e il processo di presa. Anche con le superfici lucide, il sensore con linea CMOS lavora in modo molto preciso. Applicazioni correlate si trovano qui.

Misura della distanza su pannelli MDF neri con sensori di distanza laser a tempo di volo (ToF)
I pannelli MDF per la produzione di mobili possono presentare colori e strutture diversi. Un sensore di distanza laser a tempo di volo con wintec è installato a lato della linea di trasporto per misurare la distanza dai bordi neri dei pannelli di diverse dimensioni. Questo misura la distanza dai pannelli MDF da una grande distanza. Sulla base dei dati di misurazione analogici, il robot conosce l'esatta posizione e le dimensioni dei pannelli e può afferrarli e spostarli in modo mirato. Né il bordo nero né le influenze ambientali, come polvere, luce estranea o trucioli, influiscono sul risultato della misurazione.

Misurazione della distanza per la rimozione dei componenti dai supporti di carico nella costruzione della scocca di un’autovettura mediante un sensore di distanza laser a tempo di volo ToF
Nella carrozzeria automobilistica le parti della carrozzeria, come porte, portelloni posteriori o parafanghi, vengono impilati in supporti di carico. Per consentire al robot di afferrare con precisione gli oggetti, un sensore di distanza laser a tempo di volo ToF montato sulla pinza determina la distanza dal componente superiore. Tramite l’interfaccia Bluetooth integrata, l’operatore della macchina può accedere senza fili al sensore con il proprio smartphone tramite l’app weCon per configurare l’applicazione e consentire una diagnosi durante il funzionamento.

Riconoscimento di tappetini isolanti nella costruzione di carrozzerie tramite i sensori di distanza laser a tempo di volo ToF
Nell'industria automobilistica vengono utilizzati dei tappetini isolanti nella produzione di parti della carrozzeria. Questi tappetini neri molto sottili consentono di ridurre la rumorosità nella marcia dovuta a vibrazioni oppure urti di parti interne contro la carrozzeria. I sensori di distanza laser a tempo di volo ToF controllano da lontano se i tappetini sono stati applicati correttamente nei punti corrispondenti della carrozzeria durante la produzione. Grazie alla valutazione integrata dell’intensità, i sensori sono in grado di riconoscere in modo affidabile i tappetini, spessi appena 1–2 mm, sullo sfondo lucido.

 Controllo dello svolgimento di bobine di acciaio mediante sensori di distanza a ultrasuoni
Nell’industria metallurgica, i rotoli di acciaio, le cosiddette bobine, vengono svolti e lavorati continuamente. Per garantire un flusso continuo di materiale e processo, sopra i rulli viene montato un sensore di distanza a ultrasuoni. Questo misura in modo affidabile la distanza tra il sensore e il materiale e determina così le dimensioni della bobina e la quantità residua sul rullo. Condizioni ambientali avverse come polvere o nebbia d’olio, luce estranea e superfici scure o lucide non influiscono sulla precisione dei dati di misura.

Rendere visibili i loghi fluorescenti con l’illuminazione a cupola
Per verificare l’autenticità dei prodotti, spesso si stampano loghi, caratteristiche specifiche o codici QR con inchiostro fluorescente direttamente sul prodotto o sulla confezione. Durante la produzione, le stampe invisibili all’occhio umano devono essere controllate per verificarne la presenza e la completezza. Con l’aiuto di un sistema basato su telecamera, composto da un’illuminazione a cupola e una Smart Camera, è possibile rendere visibili, leggere e verificare l’autenticità di tutte le comuni stampe UV. Inoltre, la cupola e il filtro bloccano tutti i raggi UV diretti, garantendo la sicurezza dell’operatore.