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Tecnologia di fissaggio

Il mon­tag­gio sem­pli­ce e si­cu­ro di sen­so­ri e ca­ta­ri­fran­gen­ti negli im­pian­ti è reso pos­si­bi­le da com­po­nen­ti e si­ste­mi di fis­sag­gio. L’ampia gamma di di­spo­si­ti­vi di fis­sag­gio offre un’ampia varietà di ap­pli­ca­zio­ni, anche per l’im­pie­go in con­di­zio­ni am­bien­ta­li dif­fi­ci­li.
Principi della tecnica di fissaggio
Materiali della tecnica di fissaggio
Tipi di fissaggio e sottogruppi

I 4 prin­ci­pi della tec­ni­ca di fis­sag­gio

Stabilità e robustezza
Flessibilità
Varietà di funzioni e forme
Modularità

Ma­te­ria­li dei pro­dot­ti per la tec­ni­ca di fis­sag­gio

Nella scel­ta della tec­ni­ca di fis­sag­gio ido­nea, oc­cor­re te­ne­re conto del ma­te­ria­le e della re­si­sten­za del ma­te­ria­le, al fine di ga­ran­ti­re una te­nu­ta si­cu­ra dei sen­so­ri e dei ca­ta­ri­fran­gen­ti a se­con­da del campo d’im­pie­go e delle con­di­zio­ni am­bien­ta­li.
BT_Arte
Clas­se ma­te­ria­le Ac­cia­io inox V4A Ac­cia­io inox V2A La­mie­ra in ac­cia­io Al­lu­mi­nio Ot­to­ne Pla­sti­ca*
Lega Ferro + cromo + ni­chel + mo­lib­de­no Ferro + cromo + ni­chel Ferro + car­bo­nio Lega leg­ge­ra Rame + zinco Altri ele­men­ti
Capacità di te­nu­ta +++ +++ ++ ++ ++ +
Densità +++ +++ +++ ++ +++ +
Re­si­sten­za
Con­di­zio­ni at­mo­sfe­ri­che +++ +++ ++ ++ ++ +
Set­to­re chi­mi­co ++++  +++ ++ ++ ++ +
Ter­moe­let­tri­co +++ +++ +++       ++       ++ +
Trat­ta­men­to della su­per­fi­cie        Ni­che­la­tu­ra
(lu­ci­do ef­fet­to ac­cia­io inox)		 Ano­diz­za­zio­ne
(nero/na­tu­ra­le)		 Ni­che­la­tu­ra
(lu­ci­do ef­fet­to ac­cia­io inox)
*Con la pla­sti­ca rin­for­za­ta con fibra di vetro si ot­tie­ne una mag­gio­re re­si­sten­za.
Le­gen­da: + in alto, ++ → +++ → ++++
in alto Av­ver­ten­za: La ta­bel­la con­tie­ne va­lo­ri orien­ta­ti­vi.

Tipi di fis­sag­gio e sot­to­grup­pi della tec­ni­ca di fis­sag­gio

Esi­sto­no di­ver­si tipi di fis­sag­gio, dai bul­lo­ni agli an­go­la­ri, fino a un si­ste­ma com­ple­to. Il fis­sag­gio ade­gua­to di­pen­de dall’ap­pli­ca­zio­ne, dallo spa­zio di­spo­ni­bi­le, dalla si­tua­zio­ne di mon­tag­gio e dai fat­to­ri d’in­fluen­za (acqua, sole, de­ter­gen­ti o spruz­zi di sal­da­tu­ra).
I si­ste­mi di fis­sag­gio wen­glor of­fro­no un mon­tag­gio af­fi­da­bi­le e si­cu­ro. Il po­si­zio­na­men­to esat­to dei sen­so­ri e dei ca­ta­ri­fran­gen­ti è ga­ran­ti­to dalla possibilità di orien­ta­men­to ver­ti­ca­le e oriz­zon­ta­le a 360°.

Si­ste­ma a barre tonde

Il si­ste­ma di barre tonde può es­se­re as­sem­bla­to in­di­vi­dual­men­te a se­con­da delle esi­gen­ze. È com­po­sto da barre/pro­fi­li di fis­sag­gio, giun­ti di fis­sag­gio/fa­scet­te e con­so­le di fis­sag­gio e altri ele­men­ti di fis­sag­gio.

Si­ste­ma di mon­tag­gio mi­nia­tu­riz­za­to

La tec­ni­ca di fis­sag­gio per forma mi­nia­tu­riz­za­ta è stata svi­lup­pa­ta ap­po­si­ta­men­te per le esi­gen­ze della pic­co­la serie 1K e di altri pro­dot­ti wen­glor e con­sen­te l’in­stal­la­zio­ne in im­pian­ti con spa­zio li­mi­ta­to.

Si­ste­ma di mon­tag­gio per pro­fi­li in al­lu­mi­nio

Il si­ste­ma di fis­sag­gio per pro­fi­li in al­lu­mi­nio com­pren­de di­ver­si ele­men­ti di fis­sag­gio che pos­so­no es­se­re av­vi­ta­ti di­ret­ta­men­te ai pro­fi­li in al­lu­mi­nio e fis­sa­no i pro­dot­ti wen­glor.

Si­ste­ma di mon­tag­gio igie­ni­co

Nell’in­du­stria ali­men­ta­re de­vo­no es­se­re ri­spet­ta­te ri­gi­de norme igie­ni­che, come la pu­li­zia e la di­sin­fe­zio­ne quo­ti­dia­na di mac­chi­ne e in­te­ri im­pian­ti. Il si­ste­ma di mon­tag­gio igie­ni­co viene uti­liz­za­to in par­ti­co­la­re in que­ste con­di­zio­ni am­bien­ta­li.

Altri si­ste­mi di fis­sag­gio e adat­ta­to­ri

Dall’adat­ta­to­re della forma al si­ste­ma di fis­sag­gio per co­lon­ne di pro­te­zio­ne, fino alle so­lu­zio­ni di fis­sag­gio a pa­re­te, esi­sto­no molte so­lu­zio­ni di­ver­se.
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