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Forme dei sensori a ultrasuoni

I sen­so­ri ul­tra­so­no­ri sono di­spo­ni­bi­li in di­ver­se forme della cu­sto­dia, a se­con­da dell’ap­pli­ca­zio­ne. Esi­sto­no sen­so­ri dal de­si­gn sal­va­spa­zio (a forma ci­lin­dri­ca o cu­bi­ca) fino alle ver­sio­ni a for­cel­la. Que­sta pa­gi­na offre una pa­no­ra­mi­ca com­ple­ta delle forme dei sen­so­ri a ul­tra­suo­ni e ne il­lu­stra le ca­rat­te­ri­sti­che per ga­ran­ti­re la mas­si­ma flessibilità nella pro­get­ta­zio­ne dell’im­pian­to.

Corpo ci­lin­dri­co

Gra­zie alla cu­sto­dia in ac­cia­io inox, i sen­so­ri a ul­tra­suo­ni ci­lin­dri­ci of­fro­no ele­va­ta stabilità e re­si­sten­za. Le di­ver­se di­men­sio­ni dei dia­me­tri con­sen­to­no un’ampia scel­ta di coni e por­ta­te acu­sti­che, in grado di sod­di­sfa­re le esi­gen­ze di di­ver­se ap­pli­ca­zio­ni.

Corpo cu­bi­co

I sen­so­ri cu­bi­ci a ul­tra­suo­ni si con­trad­di­stin­guo­no per una fa­ci­le pa­ra­me­triz­za­zio­ne delle usci­te di­gi­ta­li e ana­lo­gi­che. Gra­zie al teach-​in o a un di­splay, le even­tua­li im­po­sta­zio­ni pos­so­no es­se­re ese­gui­te senza gran­de sfor­zo. Inol­tre, la mag­gior parte dei sen­so­ri di­spo­ne di un’in­ter­fac­cia IO-​Link.

Cu­sto­dia for­cel­la

Gra­zie al prin­ci­pio ope­ra­ti­vo su cui si ba­sa­no, i sen­so­ri a for­cel­la a ul­tra­suo­ni sono per­fet­ti per il ri­co­no­sci­men­to si­cu­ro e senza con­tat­to di eti­chet­te. Emet­ti­to­re e ri­ce­vi­to­re sono di­spo­sti come una bar­rie­ra all’in­ter­no di una cu­sto­dia, che ri­le­va mo­di­fi­che mi­ni­me nell’at­te­nua­zio­ne dell’ul­tra­suo­no.

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